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Come elettrificare una carrozzina: i diversi sistemi di elettrificazione

Diverse volte ci hanno chiesto come elettrificare una carrozzina, prima di spiegare il tutto nel dettaglio cerchiamo di di fare chiarezza su alcuni termini. Elettrificare una carrozzina vuol dire convertire un ausilio manuale in elettrica attraverso diversi sistemi. Di sicuro questa soluzione è molto vantaggiosa e comoda sia per la persona con disabilità, ma anche per i rispettivi caregiver.

Infatti, una persona disabile che usa usa un dispositivo elettrificato avrà più autonomia e potrà utilizzare la sua sedia in maniera più semplice, mentre il caregiver potrà condurre la persona con disabilità, dovunque egli desidera, con più praticità. Di seguito vedremo quali sono i sistemi di elettrificazione più usati e come si elettrifica una carrozzina in maniera pratica.

I sistemi di elettrificazione

kit di propulsione per disabili da installare sulle carrozzine manuali sono un vero sollievo in caso di percorsi più lunghi, terreni scoscesi e salite ripide. Alleggeriscono chi usa la sedia a rotelle e l’eventuale accompagnatore, sono un ausilio prezioso per rendere la vita più facile in caso di mobilità ridotta. Vedremo di seguito i diversi sistemi di elettrificazione.

Elettrificazione della carrozzina con comando joystick

Il seguente sistema di elettrificazione si avvale di motori che si vanno ad integrare alle ruote posteriori. Questo sistema è stato progettato appositamente per combinare due prodotti in uno, ovvero una sedia manuale con i comfort di una sedia elettrica.

come elettrificare una carrozzina-joystick

Il kit si monta e smonta in pochissimi secondi grazie ad un sistema brevettato di sgancio rapido. Oltre ai motori, nel kit si può trovare il pacco batterie e il joystick per il guidatore. Il kit, una volta smontato, può essere comodamente sistemato all’interno del bagagliaio. La persona con disabilità può gestire tutti i comandi grazie al joystick montato sul bracciolo.

Un ulteriore vantaggio di questo kit è che può essere montato sulla maggior parte delle sedie a rotelle, questa caratteristica lo fa diventare un sistema quasi universale. Si applica grazie ad una speciale piastra, che varia a seconda della marca e modello di carrozzina.

Come elettrificare una carrozzina con il Triride

Il Triride è un’unità di propulsione elettrica che permette di muoversi in assoluta libertà, adatto per tutti coloro che usano la carrozzina. Facile da utilizzare, semplice e veloce si aggancia frontalmente alla carrozzina. L’aggancio, che può essere manuale o assistito in maniera elettrica, può essere supportato o meno da un cavalletto così come anche lo sgancio.

come elettrificare una carrozzina-triride

Questo dispositivo è molto più di una carrozzina o di uno scooter elettrico, è una nuova libertà e consente di muoversi in autonomia su qualsiasi percorso. Versatile, leggero, agile e performante, adatto a tutte le situazioni, pesa poco più di 9 Kg, garantisce un’autonomia di circa 50 Km su percorso pianeggiante, consente di superare piccoli ostacoli e percorsi sconnessi.

Sono disponibili in diversi colori a seconda delle proprie esigenze estetiche e il prodotto base può presentare diversi accessori personalizzati. Può essere programmato con un computer e ha funzioni come la retromarcia, il cruise control e ovviamente il freno motore.

Come elettrificare una carrozzina con il moltiplicatore di spinta

Il moltiplicatore si spinta è dispositivo di supporto alla spinta per la carrozzina manuale in grado di aumentare l’autonomia e la mobilità, ampliando il raggio d’azione personale.

come elettrificare una carrozzina - moltiplicatore di spinta-

Grazie a due potenti motori installati nelle ruote che si attivano solo dopo un’iniziale sollecitazione manuale dell’utente, è in grado di conciliare la forza fisica con quella ausiliaria. Dispone infatti di due sensori particolarmente sensibili in grado di misurare la forza manuale impressa sul corrimano per moltiplicarla attraverso i servomotori integrati nelle ruote, garantendo un’autospinta ottimale. 

Tale dispositivo stimola l’utente al movimento e all’attività degli arti superiori come con la carrozzina manuale, ma allo stesso tempo lo agevola in situazioni di necessità come rampe e lunghi tragitti.

Il propulsore elettrico per l’accompagnatore

La tecnologia di settore ha pensato anche ai caregiver, per tal motivo è possibile trovare in commercio anche sistemi di propulsione che vanno ad agevolare gli accompagnatori nella spinta, soprattutto in caso di salite o discese molto ripide.

come elettrificare una carrozzina-accompagnatore

Il sistema funziona esattamente come i motori delle carrozzine elettroniche e permette quindi, anche nelle discese di regolare la velocità di movimento, frenando l’ausilio con il freno motore. Grazie al suo particolare design si può montare facilmente e con semplici mosse su qualsiasi telaio ad eccezione dei telaio a doppia crociera o telai con particolare configurazione del telaio troppo strette che impediscono il montaggio del propulsore.

Se stai cercando un prodotto del genere completa il form qui sotto per avere più informazioni e richiedere una prova. Potenza, facilità di montaggio, adattabilità alla tua sedia a rotelle, sono tutti fattori che ti guideranno nella scelta.

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